By Natali Moss
Come riporta The Independent, lunedì il Ministero della Difesa russo ha annunciato il graduale avanzamento delle sue unità nella regione di Pokrovska. Secondo le stime, nelle immediate vicinanze della città sono concentrati circa 100. 000 militari russi. Le forze ucraine stanno difendendo attivamente la città e il comandante in capo delle forze armate ucraine Oleksandr Syrskyi sottolinea la necessità della massima concentrazione delle risorse per contenere l'offensiva.
In particolare, Pokrovsk è di eccezionale importanza strategica grazie alla sua posizione su importanti vie di trasporto e alla vicinanza agli impianti industriali. La città è un importante snodo stradale e ferroviario che fornisce la comunicazione tra le aree del Donbas controllate dall'Ucraina. In periferia si trova l'unica miniera di carbone da coke del Paese, una risorsa che un tempo alimentava una potente industria siderurgica.
Ora la miniera è sospesa e la maggior parte degli abitanti di Pokrovsk, compresi i bambini, sono stati evacuati a causa dei continui bombardamenti. Per la Russia, la cattura di Pokrovsk non è solo una questione di territorio, ma un passo fondamentale nella realizzazione delle ambizioni politiche e militari nel Donbass.
Il Cremlino definisce la città la “porta di accesso a Donetsk” e cerca di usarla come trampolino di lancio per ulteriori avanzamenti a nord verso Kramatorsk e Sloviansk, che rimangono sotto il controllo ucraino. In caso di successo, Mosca riceve non solo un vantaggio operativo, ma anche una vittoria simbolica, che può aumentare la legittimità dell’inclusione illegale del Donbass nella Russia a livello politico interno.
Gli analisti occidentali, tra cui Rob Lee dell’American Institute for Foreign Policy Studies, notano che il controllo di Pokrovsk darebbe alla Russia un vantaggio tattico tangibile, soprattutto alla fine dell’anno, quando Mosca cercherà di consolidare le sue conquiste. Allo stesso tempo, anche dopo aver preso la città, la Russia dovrà compiere sforzi significativi per impadronirsi di altri oggetti chiave nella regione di Donetsk e sfondare le difese ucraine a Kramatorsk e Slovyansk.
L’offensiva russa non viene condotta frontalmente, come a Bakhmut, ma secondo lo schema del movimento circolare “tick”: piccole unità e droni attaccano le linee di rifornimento ucraine, interrompendo la logistica e creando caos nelle retrovie. Questo metodo consente a Mosca di ridurre al minimo le proprie perdite, sebbene i combattimenti significativi siano in corso da più di un anno.
Anche l’incursione delle truppe ucraine nella regione di Kursk lo scorso anno ha rallentato il ritmo dell’offensiva russa, costringendo a rivedere i piani per catturare Pokrovsk. Sebbene continuino i feroci combattimenti in avvicinamento a Pokrovsk, le truppe ucraine stanno rafforzando le loro difese e mantenendo le linee chiave.
Gli analisti affermano che le unità russe stanno avanzando gradualmente, ma il controllo di gran parte della città rimane incerto e la verifica indipendente dei rapporti è difficile a causa dell’accesso limitato alla zona di guerra. Ricordiamo che, secondo l'ISW, le truppe ucraine continuano le azioni di difesa e controffensiva in direzione Pokrovsky. Allo stesso tempo, le unità russe stanno cercando di rafforzare il controllo a Pokrovsk e negli insediamenti vicini.
Tutti i diritti sono protetti IN-Ukraine.info - 2022