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Distribuire: i combattenti sul fronte sono determinati a continuare a combattere...

Trump e Russia spingono l'Ucraina a un accordo di pace: cosa dicono i soldati delle forze armate in prima linea

Distribuire: i combattenti sul fronte sono determinati a continuare a combattere, ricorda i sacrifici della pace e la perdita di decine di migliaia di fratelli. I militari con il cartello delle chiamate "Spring" hanno risposto disprezzo ai negoziati russi-americani in Arabia Saudita.

I colloqui di pace questa settimana tra Russia e Stati Uniti non hanno impressionato i soldati ucraini in prima linea, che credono che non sia necessario aspettarsi una rapida cessazione di ostilità se Kiev rimane fuori dai negoziati. Su di esso riferisce Reuters. Il fanteria con il cartello di chiamata "Rugbist" ha ricordato la feroce resistenza dell'Ucraina nelle prime settimane dell'invasione nel febbraio 2022, prima della fornitura di armi occidentali.

Il combattente non ha spinto molta speranza che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump difendesse l'Ucraina. Un altro soldato con il cartello di chiamata "Spring" ha anche risposto irrispettosamente ai negoziati russo-americani in Arabia Saudita, dicendo che stava ancora pianificando di combattere il nemico quando torna sul fronte. "Potrebbero aver deciso qualcosa lì, ma è la loro opinione", ha detto il difensore di 21 anni con il cartello delle chiamate "Spring".

I militari in prima linea afferma di essere pronti a continuare a combattere, spiegando la loro determinazione per le vittime e la perdita di decine di migliaia di fratelli. Nel frattempo, sul campo di battaglia, le truppe ucraine di dimensioni e armi inferiori stanno cercando di trattenere l'offensiva russa lungo il grande fronte orientale.

I combattimenti erano particolarmente feroci vicino al Centro logistico di Pokrovsk, che è in preparazione al combattimento, che è stato parzialmente difeso dalle truppe della 68a brigata Eger dell'Ucraina. Nella loro discarica, i soldati hanno dichiarato di non credere negli sforzi pacifici e non vedono segni di immediati combattimenti. "Ci sono molti patrioti tra noi - siamo i discendenti dei cosacchi.