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Un nuovo studio offre un

Breakthrough nel trattamento di Alzheimer: hanno trovato medicinali che attaccano "grovigli" che privano la memoria

Un nuovo studio offre un "approccio unico", che dà speranza a milioni di persone in tutto il mondo. Per anni, gli scienziati hanno cercato di trovare medicinali che aiutano con la malattia di Alzheimer, che priva le persone di memoria. I ricercatori stanno gradualmente progredendo in questa materia, ma prima non c'è stato un modo efficace per proteggere la memoria. Ora, sembra che tutto sia cambiato, scrive Express. Gli scienziati affermano di aver fatto una svolta nel trattamento dell'Alzheimer.

Il team ha utilizzato un nuovo "approccio unico" per creare medicinali che distruggono i grovigli di proteine ​​tossici nel cervello che privano la memoria. Si prevede che un nuovo trattamento sperarà a milioni di persone in tutto il mondo. A fuoco. La tecnologia è apparsa il suo canale Telegram.

Iscriviti a non perdere le ultime e più invadenti notizie dal mondo della scienza! Il primo medicinale è stato sviluppato da un gruppo internazionale di ricercatori sotto la guida degli scienziati britannici. Gli autori sottolineano che il loro metodo differisce da quelli precedenti in quanto colpisce due focolai proteici, che portano a uno stato estenuante. Va notato che i medicinali sviluppati in precedenza erano generalmente influenzati solo da una delle aree.

È noto che il nuovo metodo è rivolto alle proteine ​​tau, che di solito svolgono un ruolo cruciale nel mantenere la salute delle cellule cerebrali. Precedenti studi hanno già dimostrato che nelle persone con malattia di Alzheimer si attaccano, privando le cellule del cervello dei nutrienti e rallentando i segnali nell'organo. Di conseguenza, la memoria e le capacità mentali di una persona sono sempre più disturbati dal corso della malattia. Secondo l'autore dello studio, il dott.

Anthony Aghydis della Southampton University, il nuovo farmaco è stato nominato RI-AG03 ed è un passo importante verso la creazione di medicine contro la malattia di Alzheimer. Si prevede che nuovi trattamenti contribuiscano a prevenire la progressione di malattie come la malattia di Alzheimer.

In un nuovo studio, gli scienziati hanno mirato a entrambe le aree chiave della proteina tau e credono che questo approccio possa aiutare i pazienti a far fronte all'impatto della crescente demenza, fornendo un trattamento efficace per queste malattie devastanti. I risultati dello studio, che hanno anche partecipato agli Stati Uniti e al Giappone, sono stati pubblicati su Alzheimer's & Dementia: The Journal of the Alzheimer's Association.

Durante lo studio, le mosche di frutta con tau-proteina tossica tau-proteina hanno ricevuto una dose di farmaco. I risultati hanno mostrato che non solo ha soppresso la degenerazione delle cellule cerebrali degli insetti, ma ha anche esteso la loro vita per due settimane. Secondo un esperto nel campo della neurobiologia presso la Southampton University, il professor Amritpal Mudher, che era più alto nel dosaggio del farmaco, sono stati osservati maggiori miglioramenti nelle mosche della frutta.

Nell'ulteriore studio, gli scienziati hanno in programma di testare i roditori e in caso di successo andranno agli esperimenti sulle persone. Va notato che la demenza è la principale causa di morte nel Regno Unito e nel mondo. Di conseguenza, i governi in tutto il mondo hanno finanziato i principali studi del mondo, simili a questo. Gli autori dello studio ritengono che il nuovo farmaco sia un passo promettente verso lo sviluppo di una nuova terapia unica.

Questo farmaco può anche essere più mirato di altri che sono attualmente studiati e quindi gli scienziati sperano che i test mostreranno meno effetti tossici laterali. Tuttavia, lo studio è solo nelle prime fasi e ha bisogno di raffinamento. In precedenza, Focus ha scritto che gli scienziati hanno parlato della nuova teoria dell'origine della malattia di Alzheimer. È importante! Questo articolo si basa sulla recente ricerca scientifica e medica e non li contraddice.