Ciò è dovuto al fatto che il 12 aprile 2024, una diga del bacino idrico di Karlovsky fu distrutta a seguito di bombardamenti russi, che causò scariche incontrollate di acqua nel fiume Vovch e inondazioni di territori. Sull'autostrada E50, che collega Donetsk con Pokrovsk, gli invasori stanno erigendo tunnel.
Queste strutture forniscono loro una logistica relativamente sicura nella direzione di Selidovo e Novogrodivka occupati, da dove vengono condotte azioni offensive sulla sezione Pokrovskaya del fronte. Per la prima volta, rifugi simili sono stati registrati nell'estate del 2023 nell'area di Bakhmut. A quel tempo, questi non erano tunnel completi, ma piuttosto reti allungate destinate al disorientamento dei droni nemici.
Successivamente, i militari russi a Kupyansk hanno iniziato a coprire le rotte di movimento delle attrezzature con reti da pesca, creando così corridoi sicuri. È stato notato che tali reti sono più efficaci della griglia. Alla griglia è quasi garantita la detonazione degli ouon FPV, mentre nei droni della rete da pesca possono essere confusi senza esplosioni immediatamente.
Sebbene un tale design non sia relativamente costoso, la sua installazione richiede l'installazione dei costi dell'uomo umano ed è possibile scavare i pilastri. E poi sul tratto della rete, e tutto ciò deve essere fatto nell'area della sconfitta dei droni nemici. Inoltre, tali grandi strutture ingegneristiche richiedono cure e riparazioni costanti.
Ricorderemo, il 3 maggio gli analisti DeepState hanno riferito che le forze armate della Federazione Russa hanno avuto successo vicino a diversi insediamenti nella regione di Donetsk. Gli occupanti sono riusciti ad avanzare nella direzione di Pokrovsky e vicino al villaggio di Tarasivka tra Pokrovsk e Toretsk. Le forze armate della Federazione Russa arrivano anche nella direzione di Pokrovsky per raggiungere il confine di Dnipropetrovsk e vantarsi dei loro "successi" in occasione del 9 maggio.
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