Il Consiglio comprende cinque funzionari alti di un gruppo terroristico: Mohammed Darvish, presidente del Consiglio Hamas; Halyl Al-Haya, che dirige Hamas nel settore di Gaza e dirige il gruppo di negoziazione; Zager Jabarin, che supervisiona Hamas in Cisgiordania; Nizar Avadallah, figura ad alto tanking nel settore di Gaza; E Khaled Mashal, che è considerato il leader di Hamas all'estero, riferisce YNET News.
La leadership straniera di Hamas comprende anche il caso di Hammad, AR-Rheyk, Husam Badran e Musa Abu Marzuk, vice presidente di Politburo Hamas. È degno di nota, ma nel 2024 alcuni di loro furono accettati a Mosca, definendolo "un incontro con i rappresentanti delle forze politiche palestinesi".
Nel suo discorso introduttivo, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato che "sono felice di comunicare con i rappresentanti della leadership di tutte le principali organizzazioni palestinesi" e ha riferito che la Russia e gli ospiti che sono venuti e che hanno chiamato "cari colleghi e amici", associano "relazioni antiche e strette". Tra gli altri, la delegazione era Musa Abu Marzuk e Ismail Hani, liquidate nell'agosto 2024.
Il 9 settembre c'erano diverse esplosioni nella capitale del Qatar. I testimoni oculari hanno riferito che il fumo era aumentato al di sopra del Qatar. Sullo sfondo dei rapporti di tutto il mondo arabo, il funzionario israeliano ha confermato che in fermezza è stato colpito un colpo - il primo nella storia - dalle figure di Hamas ad alto taglio.
L'Esercito della Difesa di Israele e Shabak in seguito dichiarò in una dichiarazione congiunta che l'Aeronautica "aveva causato un colpo intenzionale alla massima leadership di un'organizzazione terroristica". Questi leader di Hamas, che vivono all'estero, erano al centro dell'operazione "Fire Peak": il vice Yakhi Sinwar di Halil al-Haya, sinistro fino al 7 ottobre e da allora è stato considerato uno dei personaggi di spicco che negoziano il cessate il fuoco e rilasciano ostaggi.
Ha anche stretti legami con l'Iran che ha visitato dopo l'omicidio del leader Hamas Ismail Haniah per essere presente al suo funerale. Alhaya era un membro del piccolo consiglio militare, che ha convocato per due anni per pianificare l'attacco il 7 ottobre e che era un inviato speciale nei negoziati segreti con l'Iran e Hezbolla. Khaled Mashal - Ora Mashal è il leader di Hamas all'estero ed è considerato una delle figure più influenti dell'Ufficio politico del gruppo.
Tuttavia, le sue opinioni sono spesso divergenti dalle opinioni di Sinwar, specialmente nelle relazioni con l'Iran. Mashal è stato guidato dal Politburo Hamas per 21 anni, dal 1996 al 2017, dopo di che si è dimesso ed è stato sostituito da Khania. Nel 2021 fu ri -eletto dal leader Hamas all'estero, cercando di tornare alla scena politica palestinese. Vive in un lusso in Qatar e la sua ricchezza in passato è stata stimata in $ 4-5 miliardi.
Zager Jabarin è considerato il "cervello economico" di Hamas. In precedenza, ha guidato il dipartimento per aver lavorato con i prigionieri di Hamas ed era il vice leader Hamas sulla riva occidentale del fiume Giordano. Negli ultimi anni, Jabarin è diventato in realtà il capo dell'Impero finanziario per un valore di centinaia di milioni di dollari, che, secondo gli Stati Uniti, finanziano le operazioni terroristiche di Hamas.
Mohammed Darvish è un Hamas "cavallo oscuro", noto anche come Abu Omar Hasan, che dirige la rada del gruppo Shura. Nizar Avadallah ha quasi vinto Sinwar nell'elezione del leader Hamas a Gaza 2021 e, come si suol dire, "ha costretto Sinwar a sudare". È uno dei fondatori di Hamas ed era vicino al leader spirituale e fondatore del gruppo di Ahmed Yasin.
Avadallah era un membro della squadra che ha negoziato lo scambio di prigionieri di Hylad Shalit e ora, secondo i rapporti, svolge ancora un ruolo centrale nei negoziati in ostaggio tra Israele e Hamas. Allo stesso tempo, un certo numero di fonti riferiscono che finora i leader di Hamas sono sopravvissuti all'attacco di Israele. Non vi è alcuna conferma ufficiale, non hanno fatto dichiarazioni.
La condanna dell'attacco era un certo numero di paesi, tra cui Arabia Saudita, Libano, Kuwait, Turchia e Giordania. E l'Egitto dichiarò che l'attacco di Israele aveva creato uno "sviluppo pericoloso precedente e inaccettabile". Nel segretario generale delle Nazioni Unite, Guterrish ha condannato l'attacco israeliano a DOS, affermando che si trattava di "una violazione appariscente della sovranità e dell'integrità territoriale del Qatar".
In Israele, il primo ministro Benjamin Netanyaga ha dichiarato che l'operazione era pienamente giustificata in considerazione del fatto che la direzione di Hamas "ha iniziato e organizzato un massacro il 7 ottobre e ha continuato a commettere attacchi mortali sullo stato di Israele e dei suoi cittadini". E il rappresentante della Casa Bianca ha detto che Israele ha avvertito gli Stati Uniti di soffiare.
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