USD
42.04 UAH ▼0.07%
EUR
48.65 UAH ▲0.66%
GBP
55.13 UAH ▲0.49%
PLN
11.5 UAH ▲1.3%
CZK
2.01 UAH ▲1.2%
Condividi: I ricercatori intensificano la lotta contro il

L'albero del paradiso semina scompiglio negli Usa: gli scienziati cercano di fronteggiare la "doppia corsa" degli invasori

Condividi: I ricercatori intensificano la lotta contro il "doppio rush" che si sta diffondendo attualmente negli States. Due specie invasive correlate sono diventate motivo di preoccupazione. L'albero del paradiso Ailanthus altissima è una specie invasiva negli Stati Uniti ed è stata introdotta qui nel XVIII secolo. All'epoca era famoso per il suo carattere decorativo, ma essendo una specie a crescita rapida, da allora è arrivato a dominare i bordi delle strade, le foreste e i campi.

Gli alberi crescono rapidamente, emettono sostanze chimiche che danneggiano le piante autoctone e, peggio ancora, promuovono la diffusione della lanterna maculata, un'altra specie invasiva, scrive IFLScience. A fuoco. Technologies ha il proprio canale Telegram.

Iscriviti per non perdere le ultime e più interessanti novità dal mondo della scienza! Di conseguenza, gli abitanti della Virginia si trovano ad affrontare un cosiddetto “doppio smacco”: una specie invasiva crea un ambiente eccezionale per la diffusione di un altro invasore invasivo, secondo la professoressa associata Carrie Fier della Virginia Polytechnic University.

Secondo la ricerca, uccidere gli alberi del paradiso può essere una buona strategia perché elimina letteralmente le lanterne maculate, conosciute anche come Lycorma delicatula. Ciò riduce direttamente il numero di insetti e la loro capacità di diffondersi nelle colture e nei vigneti. Lycorma delicatula è diventato l’insetto indesiderato numero uno tra le specie invasive.

A un occhio inesperto, le loro ali colorate possono sembrare quelle di una farfalla, ma queste cicale nomadi stanno seminando il caos mentre si diffondono dalla loro nativa Cina. Gli studi hanno dimostrato che questi insetti lasciano dietro di sé una scia distruttiva sotto forma di melata, che viene rilasciata come prodotto della vita. La melata favorisce la crescita dei funghi fuligginosi.

Su un albero del regno celeste, le mosche fuligginose possono radunarsi in enormi quantità e più insetti, più forte cresce il fungo. Il fungo fuligginoso è una malattia fungina che può sopprimere la crescita delle piante, interrompendo la loro capacità di fotosintetizzare e produrre l'energia necessaria per la crescita.

Gli scienziati sottolineano che il problema non sarebbe così vasto se le lanterne maculate si concentrassero solo sull'albero invasivo del paradiso, ma sono in grado di nutrirsi di molte specie. Eppure, per nostra fortuna, gli insetti non possono sopravvivere senza un albero paradisiaco.

In sua assenza, le lanterne maculate crescono più lentamente, si riproducono meno bene e diventano facili prede perché perdono i loro superpoteri: sostanze chimiche derivate dal cibo che le rendono tossiche per gli uccelli. Di conseguenza, secondo Fier, il fungo può essere sia parte del problema che la soluzione. I ricercatori si sono concentrati sullo studio del fungo locale Verticillium nonalfalfae, che infetta e uccide l’albero del paradiso.

In parole semplici, gli scienziati hanno intrapreso la strada del controllo biologico: invece di potare e irrorare, utilizzano un agente patogeno naturale in grado di distruggere una specie invasiva. Si ritiene che la distruzione degli alberi paradisiaci con metodi biologici sarà più efficace in termini di costi rispetto ai trattamenti ripetuti con pesticidi. Ti ricorderemo che in precedenza abbiamo scritto del fatto che gli scienziati hanno perso il serpente più piccolo del mondo per 20 anni.