USD
42.08 UAH ▲0.27%
EUR
48.52 UAH ▲0.02%
GBP
55.13 UAH ▼0.04%
PLN
11.41 UAH ▼0.17%
CZK
1.99 UAH ▲0.12%
Condividi: Dai documenti interni dell'impresa russa OKBM, ottenuti da InformNapa...

"La Russia non può farcela da sola": le sanzioni occidentali stanno "uccidendo" i caccia russi Su-57, — media

Condividi: Dai documenti interni dell'impresa russa OKBM, ottenuti da InformNapalm e dal cyber center Fenix, risulta chiaro che la Federazione Russa non può produrre autonomamente le parti necessarie per i caccia Su-57 di quinta generazione. In questo modo le sanzioni internazionali stanno "uccidendo" l'aereo da caccia russo, scrive il Centro per le comunicazioni strategiche Spravdi.

"Dai documenti emerge chiaramente: la Russia stessa non può produrre componenti chiave per la sua "quinta generazione". Per questo sono necessarie macchine e attrezzature di alta precisione importate dall'UE e dagli USA", si legge nel rapporto. I giornalisti hanno spiegato che dopo l'introduzione delle sanzioni, la fornitura dei componenti necessari si è interrotta, quindi i russi hanno avuto una carenza di capacità produttiva.

"Per questo motivo, i programmi per la creazione e la modernizzazione dell'aviazione vengono regolarmente interrotti", ha osservato il Centro per le comunicazioni strategiche. Hanno anche sottolineato che gli acquisti attraverso la Cina non salvano la situazione, poiché la produzione del Su-57 richiede proprio attrezzature europee e americane.

Gli esperti hanno notato che il 23 ottobre 2025 l'OKBM è stato ufficialmente aggiunto al 19° pacchetto di sanzioni dell'UE, che ha ulteriormente rallentato la produzione del Su-57 e di altri velivoli. "La conclusione è semplice: senza le tecnologie occidentali, la Russia non produrrà la quinta generazione. E le sanzioni continuano a stringere la vite", ha sottolineato Spravdi.