Mosca cambia la dottrina militare: le forze armate scommettono su droni, missili e cabina
Gli analisti militari russi concludono che l'uso classico dei carri armati sul campo di battaglia diventa inefficace e propone di concentrarsi su veicoli aerei senza pilota (UAV), bombe aeronautiche gestite (CA) e missili a lungo raggio. Tali conclusioni sono contenute nell'articolo del capo del "Center for Analysis of Strategies and Technologies" russo (CAS) Ruslana Pukhov, che è stato diffuso dai media russi.
Pukhov osserva che le moderne condizioni di combattimento escludono il tradizionale principio di concentrazione di forze nella direzione principale dell'impatto, poiché il campo di battaglia è diventato "completamente trasparente" per i droni. Di conseguenza, qualsiasi accumulo di truppe diventa immediatamente un goal per il danno al fuoco.
Ciò costringe le truppe russe ad agire in piccoli gruppi e l'uso di carri armati è possibile solo con una densità insufficiente di droni ucraini in aree specifiche del fronte. Il materiale afferma che la guerra moderna dimostra chiaramente una diminuzione dell'efficienza dei carri armati come mezzo di fuoco diretto.
Nel contesto della saturazione del campo di battaglia UAV e dei mezzi ad alta precisione della sconfitta, i carri armati diventano un bersaglio vulnerabile prima di entrare nel confine dell'attacco. Allo stesso tempo, la fanteria (BMP) rimane la più ricercata, considera Pukhov, fungendo da trasporto mobile per i gruppi di fanteria d'assalto. L'analista sottolinea inoltre che il rapporto tra FPV-Uule "costo/efficienza" ha portato a un forte aumento del loro numero sul campo di battaglia.
Di conseguenza, non solo l'aviazione tradizionale con equipaggio, ma anche gli UAV di ricognizione, come Bayraktar TB2 e Orion russo, perdono la loro importanza dominante. Come strategia in risposta, Pukhov propone alla Russia di fare affidamento su compagnie aeree, droni e missili a lungo termine gestiti.
Secondo il suo concetto, gli aerei con cabina dovrebbero svolgere il compito di "isolamento del campo di battaglia" e i principali combattimenti dovrebbero condurre distacchi d'assalto con il supporto degli operatori UAV. Commentando l'articolo degli analisti di Pukhov, Defense Express ha osservato che il nemico fornisce una semplice formula per ulteriori combattimenti.
Implica la combinazione di piccole unità d'assalto di fanteria e droni, mentre gli scioperi dell'aviazione sono considerati uno strumento per l'isolamento sul campo di battaglia. "Tutto quanto sopra dovrebbe essere visto come una sfida strategica e dottrinale da parte del nemico, a cui noi, come paese di combattimento, siamo abbastanza in grado di rispondere", hanno riassunto gli esperti.