REBEL'S ABESS E SEAMS OF THE CIVIL WAR: Radical History of Palestinian Ramoidery (Foto)
L'abito apparteneva a una donna della regione della Gaza negli anni '30, come evidenziato dalle toppe sulle ginocchia che riparavano il tessuto indossato durante il campo e i compiti. Inoltre, le modifiche attorno al pannello al seno indicano gli adattamenti fatti per adattarlo all'allattamento al seno. I motivi ricamati sull'abito sono probabilmente derivati da abbigliamento precedente o passati di generazione in generazione, riflettendo il rapporto tra famiglia e comunità.
A fuoco, la tecnologia è apparsa il suo canale Telegram. Iscriviti a non perdere le ultime e più invadenti notizie dal mondo della scienza! Il curatore della mostra Rachel Dedman rileva la natura modesta del ricamo, che consiste nel ripetuto attaccamento dei fili al tessuto. Tuttavia, durante uno studio più attento, puoi trovare un profondo contesto storico e un'idea della vita delle persone che lo hanno creato.
Esplorando la mostra, i visitatori si trovano ad affrontare grandi mostre, fotografie d'archivio e video che raffigurano tessuti in azione, dando una storia completa sull'evoluzione del ricamo palestinese dalla tradizione rurale a un potente strumento di resistenza.
La seconda sala della mostra approfondisce gli aspetti politici più espliciti del ricamo, presentando gli abiti della fine degli anni '80, decorati con simboli di resistenza, come la bandiera palestinese e i colori proibiti in quel momento. Questi vestiti riflettono il primo intificato durante il quale le donne hanno ricamato la loro disobbedienza sui loro vestiti. Dedman osserva la durata di questa resistenza artistica e come riflette la lunga lotta per i diritti dei palestinesi.
La mostra presenta anche opere ricamate moderne. Attraverso le loro opere ricamate dell'artista, come Aya Haydar, ricostruiranno vividamente le storie delle loro famiglie, preservando e umanizzando storie di sopravvivenza intime durante la guerra del Libano. Queste opere parlano della capacità universale dell'artigianato di trasmettere esperienze profondamente personali e la sostenibilità di coloro che sono sopravvissuti ai tempi difficili.
La mostra va oltre la tradizionale associazione di ricamo con le donne, tra cui oggetti ricamati creati dagli uomini. Le opere di Karama al-Malukh, che ha creato una delicata collezione di articoli di cartoleria e domestici, decorate con colori palestinesi e ricamate a mano da sua moglie e sua moglie, in prigione tra il 2005 e il 2008, illustrano la versatilità e la profondità del ricamo come un ricamo forma d'arte.