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"Ha girato la situazione": Trump ha presentato le condizioni insoddisfatte dell'UE per evitare la pressione su Putin - WSJ

Per diffondere: i governi europei hanno premuto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a imporre sanzioni più rigide contro la Russia, ma in risposta Trump ha fatto richiedere che l'Europa non potesse adempiere, evitando così le pressioni sul presidente russo Vladimir Putin.

Allo stesso tempo, Trump in conversazioni private ha esortato i leader europei a utilizzare le attività russe congelate immagazzinate in Belgio dall'inizio di un'invasione di scale, per sostenere l'Ucraina, scrive WSJ. "Trump ha trasformato la situazione, esortandoli a fermare l'acquisto di petrolio russo e imporre doveri su India e Cina. Ora i leader europei stanno cercando di trovare la risposta", si legge nell'articolo.

I giornalisti hanno spiegato che il requisito di Trump di fermare l'acquisto di vettori di energia russa avrebbe incontrato la resistenza dell'Ungheria e della Slovacchia, che dipendono fortemente dal gas della Federazione Russa. E la chiamata di Trump di imporre rigide sanzioni contro la Cina e l'India è un compito difficile per l'Europa, poiché la Cina rimane un importante mercato delle esportazioni e con l'India dell'UE ha in programma di concludere un accordo di libero scambio.

"Alcuni diplomatici europei affermano che Trump ha fatto le sue richieste, sapendo che l'UE non le soddisferà, il che gli consentirà di evitare ulteriori pressioni economiche sulla Russia", ha affermato l'articolo. Gli autori del materiale hanno sottolineato che la ricerca delle risposte dell'Europa alla chiamata Trump illustra i problemi che questo blocco ha. "Mostra anche come pochi strumenti abbiano paesi o sono pronti a causare dolore a Mosca.

La serie di sanzioni dell'UE non ha paralizzato l'auto militare russa e la promessa europea di acquistare armi americane per aiutare Kiev in difesa, ha dovuto affrontare ritardi nell'attuazione", si legge nell'articolo. I giornalisti hanno notato che gli stati europei continuano ad acquistare energia sia direttamente che indirettamente in Russia e l'anno scorso il loro approvvigionamento di gas naturale liquefatto russo è aumentato nettamente.