Come tutti volevano: l'Ucraina inviterà la Russia al secondo "Summit of Peace" - Zelensky (video)

Secondo il presidente, la Russia farà di tutto per annullare la sua opportunità di essere presente al secondo vertice. Tuttavia, Kyiv non rifiuta la sua posizione, come richiesto dai leader dei paesi. L'Ucraina inviterà la Russia a partecipare al secondo "vertice di pace", dopo che il documento finale, seguendo i risultati del primo vertice, organizzerà tutti i paesi che hanno partecipato alla sua elaborazione.

Ciò è stato dichiarato dal presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy in un'intervista con i media giapponesi Kyodo News, pubblicato il 2 dicembre. "Dopo il primo vertice, abbiamo concordato che terrà le conferenze pertinenti con ciascuno dei punti della formula di pace e prepareremo un documento dettagliato entro la fine di novembre.

Nove conferenze, dove c'erano oltre 50 paesi, tutti i conferenze detengono, il Il documento è pronto, è dettagliato e elaborato ", ha detto il presidente ucraino. Secondo il capo di stato, Kiev ora sta aspettando una posizione unita di tutti i paesi, oltre a in attesa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump dopo la sua inaugurazione. Tuttavia, secondo Zelensky, la Russia cercherà di prevenire il vertice e la sua partecipazione.

"E solo dopo aver lavorato su questo documento, avendo ascoltato la reazione dei paesi, penso che saremo pronti per i prossimi passi. Non rinunciamo alla nostra posizione - come tutti i leader e desiderato, il secondo vertice dovrebbe essere la Russia. Li inviteremo, ma voglio che tutti ricordino i paesi che dubitavano se essere al primo vertice, senza la Russia. Inoltre, il presidente Volodymyr Zelenskyy ha risposto alle domande dei giornalisti per restituire la Crimea in Ucraina.

Il capo dello stato ha sottolineato che al momento non c'era forza in Ucraina per restituire la penisola occupata nell'esercito. "Deve esserci un finale equo della guerra. Ci devono essere chiare garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Dobbiamo far iniziare l'Ucraina a un insediamento diplomatico dalla parte forte. Non siamo in grado di restituire la Crimea oggi. Il nostro esercito non è sufficiente oggi.