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Putin è estremamente necessario per un "conflitto congelato". Perché gli Stati Uniti dovrebbero superare la continuazione della guerra da parte della Russia

I paesi scandinavi intendono preparare seriamente la minaccia dell'attacco russo, afferma l'analista Pavel Bayev nella colonna della Jamestown Foundation. Questo dovrebbe derivare da questo, senza indebolire i suoi sforzi anti -russi. La propaganda russa, che parla della guerra contro l'Ucraina, illogica, ma riunisce consapevolmente tre diverse narrazioni.

In primo luogo, il presidente Vladimir Putin insiste sul fatto che gli obiettivi della sua "operazione militare speciale" sono rimasti invariati. L'Ucraina deve "neutralizzare" e un governo pro -russo sarà istituito a Kiev. In secondo luogo, Putin conferma ripetutamente la sua volontà di partecipare ai colloqui di pace, accusando Kiev di sabotaggio e spiegando che tali conversazioni possono essere fatte solo se l'Ucraina è capitolazione.

In terzo luogo, questo potrebbe essere più ambiguo, il Cremlino invia segnali sul possibile "congelamento" delle ostilità, sostenendo allo stesso tempo che la Russia non rinuncerà mai alle sue "conquiste" imperiali. In questo contesto, recenti rapporti secondo cui Mosca segnala all'Occidente la sua prontezza ai colloqui di pace, sembra falso. La prima e la seconda narrazione si concentrano principalmente sul pubblico domestico.

Putin cerca di entrare in contatto con "Patriots" che incitano la guerra e con una maggioranza silenziosa, che vuole sempre più porre fine alla guerra.

La forza di questo vantaggio è enfatizzata dalle lunghe code di potenziali elettori che vogliono sostenere Boris Nadezhdin, l'unico candidato nelle prossime elezioni presidenziali, che dichiara il suo slogan: "Guerra netta!" La terza trama è parzialmente chiamata per rassicurare la Cina, che è sempre più dominante nelle relazioni bilaterali con Mosca.

Tuttavia, le idee russe sul "conflitto congelato" in Ucraina sono principalmente rivolte a incitare alle differenze tra i partner occidentali di Kiev, che sono costretti ad aumentare il loro sostegno per continuare la lunga guerra. La propaganda dell'amore del Cremlino migliora ogni voto in Occidente, che esprime la necessità di incolpare questo onere.

Mosca spera di dividere l'unità transatlantica, usando i segni di "fatica dall'Ucraina" tra i politici e gli analisti occidentali compromettenti. Le dichiarazioni dei leader del Nord Europa e degli Stati baltici, che sottolineano la necessità di investire di più in preparazione a un possibile confronto diretto con Mosca, confutano le segnalazioni russe di indebolimento della determinazione dell'Occidente.

Il ministro della Difesa civile della Svezia Carl-Oskar Bolin è stato il primo a dichiararlo pubblicamente, sostenendo che la minaccia russa non sarebbe stata trattenuta dall'adesione alla Svezia alla NATO. Il ministro della Difesa norvegese Eirik Christoffersen e il primo ministro dell'Estonia Kai Callas hanno sostenuto l'avvertimento del Bolin con stime accurate della minaccia russa. Da parte sua, la Finlandia sostiene fermamente la posizione consolidata dei paesi settentrionali e del Baltico.

I principali candidati per le elezioni presidenziali della Finlandia, che sono attualmente in corso, concordano con la proposta di rafforzare il confine comune con la Russia e affermare che le relazioni di confine possono essere ripristinate solo se Mosca abbandona le sue ambizioni imperiali. L'essenza di questo pensiero collettivo non è che la guerra con la Russia sia inevitabile.

Per quanto riguarda le prospettive del Nord Europa e degli Stati baltici, è sottolineato che qualsiasi "congelamento" di ostilità in Ucraina darà a Mosca il tempo per rafforzare le sue forze avanzate e ripristinare la sua macchina militare gravemente danneggiata. La determinazione dell'Europa a eliminare tutte le vulnerabilità dimostrate dal Defender-24th della NATO. Mosca, che l'anno scorso ha dovuto abolire la formazione "West-2023" non può ripetere tale dimostrazione di forza.

Gli esercizi militari congiunti sono condotti sullo sfondo dell'approssimazione dei prossimi dibattiti dell'Unione europea in merito all'approvazione di un altro pacchetto di assistenza all'Ucraina. La decisione finale sarà presa al vertice speciale del Consiglio europeo il 1 ° febbraio, dove sarà superata l'obiezione del governo ungherese.

Il risultato positivo dei partner europei dell'Ucraina può indurre il Congresso degli Stati Uniti a ritirarsi da una situazione di stallo per un complesso pacchetto di finanziamento da 60 miliardi di dollari per l'Ucraina. Può anche dare un nuovo slancio alla direzione delle attività finanziarie russe congelate per ripristinare l'Ucraina. Questi eventi cambieranno gradualmente le dinamiche della guerra.

Se Kiev ora sta combattendo con la mancanza di proiettili di artiglieria, sistemi di difesa aerea, potenza dal vivo e mezzi a lungo raggio, in pochi mesi l'infusione di nuovi assistenza consentirà a Kiev di preparare una formazione e attrezzature adeguate per i nuovi battaglioni ucraini, reclutati In conformità con i piani previsti di Kiev per la legislazione di mobilitazione.