Incidenti

La Cina dal 2019 ha un razzo in servizio che può colpire alcune delle basi militari statunitensi: i media

Secondo una fonte militare senza nome, il missile balistico DF-27 ha un raggio di oltre 1500 chilometri. Il Pentagono suggerisce che è in grado di attaccare le Hawaii. Per più di quattro anni, il missile DF-27 è stato armato dell'Esercito popolare di liberazione cinese, in grado di colpire tutte le basi delle maggiori statunitensi nel Pacifico asiatico. A riguardo con riferimento a una fonte che desiderava rimanere anonima, segnalata nel South China Morning Post.

I militari senza nome hanno detto ai giornalisti che i dati su questo missile balistico non sono stati pubblicati ufficialmente, sebbene il suo predecessore DF-17 fosse l'attenzione sulla sfilata militare di Pechino. I media hanno indicato che DF-27 è uno dei missili ipersonici più perfetti. "Il DF-27 era in servizio con le forze missilistiche fino al 2019, ma l'NVAK non voleva aprire tale" Trump "così presto", ha detto la fonte.

Secondo lui, il DF-27 ha un raggio di 1800 chilometri ed è in grado di trasportare diverse testate. Con riferimento al rapporto del Pentagono, il materiale afferma che nel 2021 era menzionato come un razzo con un raggio di azione da 5 a 8 mila chilometri, che è sufficiente per il compito di colpire le Hawaii dalla terraferma della Cina.

Riferendosi ai documenti precedentemente pubblicati dell'intelligence americana, i media hanno scritto che l'NVAK ha testato con successo il razzo il 25 febbraio e sono giunti alla conclusione sulla sua capacità di "sfondare la difesa anti -return statunitense". Secondo i giornalisti, l'NVAK vede DF-27 come parte della strategia di restrizione e non prevede di mirarlo negli Stati Uniti, invece lo invierà alle basi chiave in Giappone e nell'isola di Guam.

Il materiale ha anche affermato che gli americani hanno saputo dei piani della Cina per diversi anni e rinnovato la difesa aerea sull'isola, aggiungendo sistemi THAAD, e assegnato altri 1,5 miliardi di dollari per rafforzare la difesa nel 2024. In precedenza nei media con riferimento all'intelligenza statunitense ha riferito che DF-27 è in grado di attaccare non solo obiettivi di terra, ma anche spedire.