La Russia apre un nuovo fronte e provoca la NATO: cosa sta aspettando la Polonia - The Economic Times
Secondo i tempi economici, l'invasione dei droni russi nello spazio aereo della Polonia ha causato una reazione immediata di Varsavia: getti da combattimento polacchi e aerei alleati, nonché i sistemi di difesa aerea sono stati sollevati nel cielo. Secondo la pubblicazione, una tale mossa di Mosca può indicare la scoperta di un nuovo fronte di guerra, che aumenta il rischio di coinvolgimento della NATO nello scontro diretto con la Russia.
La pubblicazione ricorda che la Polonia sta attivamente aumentando il potenziale di difesa: questi fattori rendono la Polonia un obiettivo importante per le provocazioni russe e allo stesso tempo un test per la volontà della NATO di agire in caso di aggressività. The Economic Times ricorda che l'articolo 5 del trattato di Washington è la base della difesa collettiva dell'Alleanza.
Prevede che la pubblicazione spieghi che anche nel caso di un attacco all'applicazione dell'articolo 5 non è automatico. Il processo viene avviato solo dopo l'appello ufficiale della Polonia. La reazione può variare dalla pressione diplomatica alle ostilità. Ogni Stato membro ha il diritto di determinare la propria forma di risposta. Pertanto, la probabilità di un inizio immediato della guerra globale dipende dal consenso politico all'interno della NATO.
Secondo The Economic Times, l'aggressione russa contro l'Ucraina ha già creato instabilità nella regione e qualsiasi incidente transfrontaliero con i paesi della NATO può provocare un conflitto più ampio. Sebbene non ci siano segni ufficiali dell'inizio della terza guerra mondiale, i rischi rimangono alti. Cosa dice l'articolo 5? Garantisce che un attacco a un alleato sia un attacco a tutti e fornisce una reazione collettiva.
L'articolo 5 è stato precedentemente applicato? Solo una volta - dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Un incidente casuale può attivare l'articolo 5? Il problema viene risolto dopo la consultazione all'interno dell'articolo 4. Gli incidenti casuali di solito non portano a una guerra immediata. Come riportato dal focus, un gran numero di droni shock come Shahed sono stati lanciati nella notte del 10 settembre delle forze armate della Federazione Russa.