Incidenti

Colpito in fabbrica a Bryansk: quanto doloroso per la Federazione Russa è stato l'attacco alla "silice"

Gli esperti hanno notato che il 90% dei prodotti Silic EL è associato al complesso di difesa della Federazione Russa, quindi la società è "più che un candidato interessante" per diventare lo scopo di ulteriori scioperi. La notte del 30 agosto, una delle più grandi imprese di microelettronica della Federazione russa "Silica El", situata nella regione di Bryansk, è stata colpita dai droni. Secondo i dati non ufficiali, è scoppiato un incendio in uno dei negozi di produzione.

Defense Express ha affermato che il danno al paese degli aggressori. Gli esperti, prima di tutto, hanno notato che "Silica El" è il secondo produttore di microelettronica in Russia, il 90% delle quali è legato al complesso di difesa della Federazione Russa. In questo caso, la società è specializzata non tanto nella produzione di blocchi e schemi pronti, ma nella produzione di prodotti discreti: transistor, diodi e moduli semplici sulla loro base.

"Cioè, è il principale produttore di componenti che vengono utilizzati, probabilmente in tutti i circuiti militari della Federazione Russa", hanno detto gli autori del materiale. L'importanza di "silice El" per il MIC russo sta dimostrando la quantità di investimenti: è investita dal 2010 a $ 5,5 milioni all'anno, con la società ha aumentato la produzione otto volte in 14 anni dal 2000.

La società ha inoltre parzialmente risolto il problema della sostituzione delle importazioni: nel 2019 lo stabilimento ha riferito di ricevere $ 160 milioni per risolvere tale problema. È anche noto che gli esperti di silice el hanno partecipato a una serie di opere di ricerca strategicamente importanti "agrofofono", "agronomia" e "sylovik-5".

Le elaborazioni sono state utilizzate nella creazione di reticoli antenna a fasi attivi di lontano, che è un componente di sistemi radar di difesa dell'aria, navi, aerei, ecc. Gli esperti sono convinti che una tale impresa sia "più che un candidato interessante" ad essere un bersaglio per i colpi. Inoltre, l'attacco di successo dei droni ha mostrato problemi con protezione e debolezza della difesa aerea russa nell'area.

Inoltre, lo stabilimento si trova a soli 110 km dal confine ucraino, il che significa che si trova nell'area di portata di alcuni sistemi di armi ucraini. Nel frattempo, gli esperti ritengono che è improbabile che un attacco notturno causerà danni significativi, il che potrebbe fermare la produzione.