Incidenti

La Federazione Russa crea una rete decentralizzata di droni autonomi "Diktiotion": ciò che si sa (foto)

Distribuire: la società russa Avatachnolab ha annunciato lo sviluppo di un sistema chiamato "Diktiotion" destinato alla gestione autonoma dei droni sul campo di battaglia. Secondo gli sviluppatori, il sistema consentirà di controllare fino a 100 metri quadrati. KM di prima linea senza la partecipazione degli operatori. Questo sistema è destinato al controllo autonomo della parte anteriore fino a diverse centinaia di chilometri, scrive l'edizione della propaganda russa "Izvestia".

La base del sistema consiste in stazioni di ricarica e iniziale autonome, i "nidi" così chiamati, che possono essere posizionati in anticipo e mascherati sulla linea di contatto. Questi punti forniscono la ricarica e l'inizio di droni di diversi tipi da apparato FPV e droni di ricognizione a droni-sapper, UAV antiaerei e droni-bombardieri.

Secondo le dichiarazioni ufficiali, lo schema di lavoro stabilisce che i droni di intelligence identificano gli obiettivi e trasmettono informazioni al post di comando. Da lì, gli operatori danno ordini di sconfiggere gli obiettivi che eseguono droni shock - autonomamente, ma all'interno del quadro della logica di gestione centralizzata.

Gli analisti di Defense Express notano che, nonostante le dichiarazioni elevate di autonomia, il sistema mantiene la vulnerabilità associata alla necessità di un punto di comando. Le sue lesioni possono paralizzare il lavoro dell'intera rete di dizione nell'area della responsabilità. Inoltre, i nidi stessi possono essere inclini all'identificazione e alla distruzione, il che mette in dubbio l'idea di un funzionamento completamente autonomo nelle condizioni di combattimento attivo.

"Diventeremo semplici ed economici come macchina Kalashnikov, un valore di droni di 40-50 mila rubli. Un gruppo di combattenti può disperdere i nidi e scendere dalla linea di collisione di combattimento entro ore, quindi il sistema farà tutto il lavoro per loro", affermano gli sviluppatori. Tuttavia, nonostante le dichiarazioni ambiziose, i tentativi dei russi di realizzare un sistema autonomo autonomo su larga scala sono ancora limitati alle restrizioni tecnologiche e tattiche.