Tattiche di unghie: come le forze armate usano UAV in agguati contro l'equipaggiamento delle ruote (video)
La tattica prevede l'uso di droni di bombardieri per scaricare picchi speciali sulla superficie della strada, che sposta l'attrezzatura. I conducenti, che si muovono ad alta velocità, non hanno il tempo di notare l'ostacolo, con conseguenti forature e veicoli perdono il colpo o riducono fortemente la velocità. Dopo essersi fermati, colpiscono l'aroma FPV.
Questo metodo non rappresenta una minaccia per i veicoli blindati dotati di un sistema di pompa per pneumatici centralizzati o inserti da corsa che consentono di continuare il movimento anche con la perdita di pressione completa. Tuttavia, le attrezzature a ruote leggere senza questi sistemi diventano un bersaglio vulnerabile nel terreno aperto. Va notato che questo tipo di arma è noto fin dai tempi antichi.
Gli archeologi hanno trovato ragni metallici con quattro estremità appuntite, che sono state disposte in modo che in qualsiasi posizione una spina fosse sempre diretta verso l'alto. Gli esperti hanno dato una varietà di armi, tra cui "aglio", Caltrap o Tribulus (nella versione latina), che utilizzavano legioni romane. Questi picchi erano sparsi nel percorso di cavalleria o truppe in movimento.
I cavalli e i soldati che arrivarono a tali trappole ricevettero seri danni, che violarono il sistema e rallentarono il progresso del nemico. Fatti interessanti: tali dispositivi sono stati usati non solo nell'antica Roma, ma anche nel Medioevo, così come anche nel XX secolo - in una forma cambiata. In precedenza è stato riferito che le forze armate della Federazione Russa hanno cambiato tattica nel sud dell'Ucraina.