Gli invasori hanno torturato i genitori per reclutarlo: il combattente delle forze armate ha cercato di avvelenare il comando
Lo staff SBU è riuscito a trattenere l'agente FSB, che ha cercato di avvelenare mortale i comandanti dell'unità di combattimento delle forze armate nella regione di Zaporizhzhia. Era l'esercito ucraino. "Per commettere un crimine, ha pianificato di aggiungere una sostanza velenosa all'acqua del complesso da bagno, che è stato utilizzato dal magazzino del comando delle forze armate", ha detto il servizio stampa.
L'agente di intelligence ostile è stato esposto durante la preparazione alla diversione. Tuttavia, si è scoperto che l'avvelenamento da comando non era il suo unico compito. Il serviceman ha anche raccolto l'intelligenza per il nemico - sui luoghi della dislocazione e del movimento delle unità delle forze armate sul davanti. Secondo la SBU, l'uomo è stato reclutato attraverso i genitori che vivono nella parte temporaneamente occupata della regione di Luhansk.
Gli invasori russi hanno rapito civili semplicemente da casa e tenuti a Kativni. "Lì, le vittime sono state sottoposte a torture crudeli, chiedendo che persuadono il figlio a lavorare a favore del paese aggressivo. Ulteriori comunicazioni tra il traditore e il suo" curatore "russo hanno avuto luogo attraverso una chat anonima nel Messaggero", la stampa " servizio riportato. Durante la ricerca, i militari hanno trovato un telefono che comunicava con gli invasori.
Fu informato sul sospetto di tradimento, commesso nella legge marziale. "L'attaccante è ora in custodia. È minacciato di ergastolo", ha aggiunto la SBU. Ricorda che le forze armate sono state avvertite del livello "estremamente alto" di minaccia di attacco a razzo. La Marina russa spera di trovare una "soluzione creativa" nel Mar Nero. Una forte esplosione arrivò nella regione di Zaporozhye. Il sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko ha detto che l'aeroporto di Berdyansk stava esplodendo.