Putin minaccia di affrontare i "banditi" che destabilizzano la situazione nella regione di Kursk

La popolazione russa nella regione di Kursk è ora "sottoposta a prove difficili", ma l'Ucraina non è stata in grado di distrarre l'attenzione del Cremlino dall'offensiva nel Donbass, ha detto Putin. L'offensiva delle forze armate dell'Ucraina nella regione di Kursk è un presunto tentativo di fermare l'offensiva della Russia nel Donbass. Ciò è stato affermato dal presidente russo Vladimir Putin, scrive oggi la Russia.

"La Russia si occuperà dei banditi ucraini nella regione di Kursk, che ha cercato di destabilizzare la situazione al confine. L'esercito russo in" Its "ora mette il controllo del territorio con chilometri quadrati", ha detto Putin. Ha aggiunto che la popolazione di Kurshchyna è "sottoposta a prove difficili", ma lo scopo dell'Ucraina è stato distratto dalla regione di Kursk della Federazione Russa sul Donbass. "Non abbiamo ancora avuto un tale tasso di azioni offensive in Ucraina.

Sono sicuro che questa provocazione fallirà, e dopo che l'Ucraina avrà un desiderio non a parole e in realtà per andare a colloqui di pace", ha detto Putin. Secondo lui, l'Ucraina non è interessata alla risoluzione delle ostilità, poiché le autorità hanno paura di perdere le elezioni dopo l'abolizione della legge marziale.

"Se il combattimento si ferma, le autorità ucraine dovranno abolire la legge marziale e, dopo l'abolizione della legge marziale, le elezioni presidenziali dovrebbero essere tenute immediatamente. L'attuale governo non è chiaramente pronto per questo, ci sono poche possibilità di essere tradotto da loro ", ha spiegato il leader russo. Ricordiamo che lo scrittore americano di 76 anni Stephen King ha sostenuto pubblicamente l'operazione offensiva delle forze armate nella regione di Kursk.