Incidenti

Ci sono UAV ma necessari missili: quali sono gli argomenti a favore delle forze armate il permesso di battere sul territorio della Federazione Russa

Gli esperti del Rand Institute hanno notato i successi dell'Ucraina nello sviluppo e nell'uso di sistemi senza pilota. Tuttavia, non sono sufficienti a causare danni più tangibili alla Federazione Russa. Le forze armate ucraine continuano a utilizzare tecnologie innovative per sconfiggere le truppe e le strutture russe in Russia. Tuttavia, per mantenere l'efficienza dei colpi ucraini nella Federazione Russa, l'Ucraina richiede mezzi più potenti di vita lunga.

A questo proposito, i ricercatori di Rand Hohen e William Kornney hanno suscitato argomenti a favore del permesso delle armi di razza lunghe occidentali sugli oggetti russi nella parte posteriore profonda. Il materiale pubblicato il 29 settembre da Defense News, afferma che la recente visita del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca aveva lo scopo di ottenere assistenza nell'infiggere scioperi a lungo termine per scopi strategici della Russia.

In risposta, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l'offerta di armi di stallo congiunta (JSOW), ma l'Ucraina contava di più. Il leader ucraino ha ripetutamente richiesto l'autorizzazione per l'uso di missili missili tattici dell'esercito (ATACM), con una serie fino a 305 km e in grado di influire sugli obiettivi in ​​movimento a causa dell'elevata velocità.

La visita di Zelensky negli Stati Uniti ha accennato alla possibilità di trasferire JASSM (missile di stallo aria-superficie congiunto). Questi missili si distinguono per la loro segretezza e possono essere efficaci per la difesa degli obiettivi protetti, il che li rende un importante complemento alle armi disponibili in Ucraina. Tuttavia, gli Stati Uniti sono attualmente un approccio trattenuto, limitando la fornitura di sistemi ad alta precisione.

Lo scetticismo nel fornire all'Ucraina armi a lungo raggio è legato alle paure dell'escalation del conflitto. La Russia, da parte sua, fa regolarmente dichiarazioni sul possibile uso di armi nucleari in risposta agli attacchi organizzati dagli Stati Uniti sostenuti.

Tuttavia, tali minacce sono considerate improbabili in termini di benefici militari, soprattutto date le dichiarazioni dei leader internazionali, tra cui il capitolo Xi Jinping e il Primo Ministro dell'India Narendra Modi, sull'inammissibilità delle armi nucleari. Nonostante l'indecisione degli Stati Uniti nel fornire missili a lungo raggio, l'Ucraina sta già dimostrando le sue capacità.

Un esempio è stato lo sciopero il 18 settembre nelle armi nella regione di Tver in Russia, che si trovava a 300 miglia dal confine con l'Ucraina. Ciò supera significativamente la gamma di missili ATACM, che sottolinea il successo dell'Ucraina nello sviluppo e nell'uso di sistemi senza pilota. I risultati significativi dell'Ucraina nello sviluppo dei droni sono anche riconosciuti a livello internazionale.

L'ex direttore della CIA David Petreus ha definito le innovazioni ucraine in questo settore "senza precedenti". Inoltre, le forze ucraine hanno iniziato a utilizzare droni missilistici ad alta velocità, come la "Pabalitsa", che può colpire a lunghe distanze. Tuttavia, per un effetto più tangibile dai colpi al nemico, le forze ucraine hanno bisogno di mezzi di danno più potenti. "L'Ucraina ha bisogno di un potere d'urto più lungo di quanto possa dare il proprio settore aeronautico.