Circa l'80% degli scioperi sulla raffineria nella Federazione Russa è stato inflitto dai droni ucraini "febbraio": ciò che hanno colpito (foto)

A seguito dei primi due attacchi a lungo raggio dei droni "febbraio" il deposito di petrolio vicino all'aerodromo di Sochi e hanno anche distrutto gli elicotteri russi nell'area di Adler. Le forze di difesa dell'Ucraina hanno causato circa l'80% dei colpi accurati nelle raffinerie di petrolio (raffinerie) nel territorio della Federazione Russa con l'aiuto di una produzione interna senza pilota "febbraio". Ciò è indicato nel materiale della "verità ucraina" del 13 maggio.

È stato riferito che il primo volo del drone "febbraio" ebbe luogo il 22 ottobre 2022. Nel maggio 2023, il prototipo del drone colpì il deposito di petrolio nel villaggio russo di un'ondata sulla penisola di Taman. Già ad agosto era pronto la prima festa seriale di droni. Nello stesso mese, le forze delle forze armate dell'Ucraina usarono questa unità in battaglia, colpendo la 126a brigata della Guardia Costiera della flotta del Mar Nero della Federazione Russa in Crimea nel superiore.

Per quanto riguarda i colpi sugli oggetti nella parte posteriore profonda della Russia, il primo attacco a lungo raggio di "febbraio" ebbe luogo nel settembre 2023. Una delle sezioni dell'autostrada nella regione di Chernihiv, che una volta era usata come campo di aeroporto, era selezionata per il lancio.

Secondo uno dei partecipanti al primo inizio di combattimento, a causa del fatto che il percorso era inclinato, la navigazione del drone "un po 'folle" e i primi tentativi di sollevare il drone in aria dovevano essere interrotti. Alla fine, gli operatori sono riusciti ad avviare UAV e il dispositivo con un'unità di combattimento da 50 libbre ha colpito il deposito di petrolio vicino all'aeroporto di Sochi.

Dopo 10 giorni, 1 ottobre, un secondo colpo di "febbraio" ebbe luogo nel territorio della Federazione Russa nell'area di Adler, vicino a Sochi. Sotto il colpo c'era il parcheggio di elicotteri, che, in particolare, serviva la residenza del presidente russo Vladimir Putin. Il giorno prima ad Adler, Vladimir Putin ha incontrato il presidente del Kazakistan Kassim-Zhomart Tokaev. "Putin era a 12 chilometri dal luogo in cui è arrivato il secondo" febbraio ".

Siamo stati quindi confermati", ha detto la fonte della pubblicazione in intelligence. Presto i droni di "febbraio" volarono anche a San Pietroburgo. Successivamente, gli ordini per questo UAV da diverse strutture hanno iniziato a crescere, così come il numero di notizie sulle esplosioni nella parte posteriore della russa profonda. A partire dal maggio 2024, questi droni ordinarono non solo i servizi di intelligence, ma anche le forze aeree delle forze armate.

Gli attacchi al Metrobambite di Novolypetsky, nonché la raffineria di Ryazan, Nizhny Novgorod, Tatarstan, erano le operazioni congiunte più rumorose di diverse agenzie. Gli attacchi agli oggetti di Ryazan sono diventati uno dei biglietti da visita di "febbraio", in quanto c'erano video sulla rete, che possono vedere gli attacchi esatti di diversi UAV nello stesso punto. Per raggiungere questa precisione, gli esperti ucraini svolgono il lavoro.

"Vengo a una descrizione del bersaglio per 15-20 pagine di A4, in cui tutto è dipinto sul bullone: ​​dove ottenere il drone in modo da non fantasticare più. La stessa storia con difesa aerea, immagini satellitari, dati radar, ecc. ", Ha detto uno dei piloti. Secondo la pubblicazione, a volte gli UAV ucraini attaccano il 10% della capacità di elaborazione russa in pochi giorni. Allo stesso tempo, i colpi sono principalmente realizzati in termini di elaborazione e esportazione.

È a scapito di questi oggetti che la Russia riceve prodotti petroliferi aggiunti al petrolio. "Abbiamo superato la barriera che non abbiamo aviazione, non dobbiamo ottenere il nemico nel suo territorio", uno dei membri della squadra, che ha colpito.