Incidenti

Falce, stampa e laser: ciò che la Russia è in grado di difendersi dagli attacchi degli Uumraini UAVS (foto)

Per diffondere: gli UAV moderni sono diventati una grave minaccia per le infrastrutture critiche: hanno dato fuoco agli oggetti energetici, disabilitano l'impresa, causano congestione sulle ferrovie e crollano negli aeroporti. In queste circostanze, la Russia è alla ricerca di modi per contrastare i droni ucraini che colpiscono importanti oggetti nemici.

La protezione degli oggetti dai droni è uno dei compiti prioritari degli sviluppatori russi, ha affermato Natalia Kotlyar, vicedirettore del Research Institute of Vector (parte della società statale "Rostekh"). Secondo lei, i moderni UAV stanno diventando più autonomi e dotati di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere ostacoli e obiettivi in tempo reale.

I droni possono funzionare in gruppo, ricognizioni e razzi o kamikadze, nonché utilizzare tecnologie invisibili per ridurre la visibilità. Kotlyar osserva che in tale situazione la presenza di un sistema antitrone ponderato sull'oggetto è lo stesso requisito naturale del tempo della presenza di cambi ordinari. La base per la protezione degli oggetti russi è un sistema a più livelli di lotta alla UAV.

Gli elementi chiave includono: viene prestata particolare attenzione ai sistemi separati, l'ultima modifica delle opere April-BS13D a 13 frequenze, combinando EW e un rilevatore ad alta precisione. È in grado di distruggere quadricotteri, FPVRON e sciami. Per la protezione mobile, vengono utilizzati complessi di stampa che possono essere installati su auto e fornire una soppressione circolare dei droni a una distanza fino a 150 metri.

Per identificare obiettivi poco appariscenti, un localizzatore passivo coerente passivo a maglia (PCL 3D) viene utilizzato anche dal Vector Research Institute. Non irradia segnali e funziona anche in un ambiente urbano complesso, analizzando i segnali radio riflessi e determinando le coordinate degli obiettivi da decine di chilometri. Nel frattempo, è possibile la protezione contro uno sciame da centinaia o migliaia di droni, se si utilizza un approccio completo, ha aggiunto Kotlar.

E questi sono rilevatori, analisi SHI, REB, prodotti cinetici e barriere fisiche. Allo stesso tempo, la formazione e la formazione del personale rimangono una componente importante. Tuttavia, non esiste una protezione completa al 100%. I droni possono rimanere funzionali anche per la soppressione parziale. Ad esempio, i moderni UAV autonomi utilizzano la comunicazione satellitare e i sistemi di navigazione inerziale, il che li rende resistenti alla disconnessione della rete mobile.